"Le marocchinate" cronaca di uno stupro di massa Paperback – 21 Jun. 2018

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Un discreto libro non fazioso

Un libro assolutamente da leggere! In introduzione afferma che i soldati “marocchini” CERTAMENTE violentarono 60.000 donne e bambini nella “regione del frusinate” (tra Frosinone, Montecassino, Ausonia) e 180.000 in tutta Italia (da notare che le forze “marocchine” erano ca 9.000 in tutto..). Si legge poi che su 60.000 domande di indennizzo, a carico dello Stato francese ma vagliate dalle autorità italiane, ne furono soddisfatte solo 12.000. Seguono cpie di denuncie alla forza pubblica che – se lette attentamente – mostrano che la più parte si riferisce a ruberie di polli, conigli,vacche, perfino maiali, solo una parte a stupri o tentativi di stupro. Vi è anche una tabella ben dettagliata, che mostra come i “reati di diritto comune” (furti, razzie, risse, omicidi, stupri, ecc”) commessi da TUTTI i belligeranti Alleati, si cifrano intorno a 20.000 di cui solo una parte attribuibile al Corpo di Spedizione Francese. Si omette (volutamente?) di precisare che al CEF era proibito di acquistare o requisire derrate alimentari, per cui dovevano “arrangiarsi”. Vi è poi una fcopia di lista di indennizzi da cui si deduce che la maggior parte si riferiva a requisizioni alimentari. Nessuna prova che i Comandi francesi avessero favorito tali delitti (solo qualche congiuntivo..) mentre vi sono oramai prove certe del contrario. Da leggere come esempio di mal informazione al limite dell’ingenuità.

I tempi di Manzoni rapidi, il libro mi ha parecchio deluso, pensavo qualcosa di più umano non una sfilza di denuncie alle forze dell’ordine

Credevo fosse maggiore la parte narrata, invece è più che altrouna raccolta di denunce e documenti relativi al periodo.